giovedì 16 maggio 2013

All'ultimo respiro

Il Chelsea non può starmi simpatico.
Non può, perché nel 1998 ci ha rubato una finale di Coppa delle Coppe che avremmo strameritato, condannandomi ad una delle peggiori notti in bianco della mia vita biancorossa.
Ma ieri, 15 maggio 2013, un giocatore del Chelsea è entrato nella storia del suo club da grandissimo protagonista, e devo dargliene atto.
Non è questione di culo se all'ultimo respiro di una finale europea riesci a centrare il colpo di testa perfetto, per entrare in paradiso e mandare gli avversari all'inferno. Ivanovic ha fatto un gol da campione vero - per gesto tecnico, atletico e determinazione - e gli tributo l'onore che merita anche un nemico, quando si dimostra tale.
Poveracci, però, quelli del Benfica. Biancorossi come noi. Sconfitti come noi. Immeritatamente come noi.
Già, ma loro tra un anno o due potranno riprovarci, a vincere un'Europa League.
A noi, invece, quando mai ricapiterà?