mercoledì 27 marzo 2013

Lasciatelo segnare

Quando Mario fa il Super, non ce n'è per nessuno. Neanche per il Brasile.
Va bene, l'amichevole di Ginevra tra l'Italia e la Nazionale verdeoro del 21 marzo 2013 non vale certo come una partita di Coppa del Mondo.
Ma ci vogliono classe, carisma, coraggio e consapevolezza  - oltre alla giusta dose di culo, altro elemento fondamentale in questo concentrato di fattore c - per decidere di provare un tiro da lontano così, sapendo che tutti sono lì pronti a criticarti proprio perché ti chiami Balotelli e hai quel fare da bullo di periferia che ti rende antipatico al mondo.
Per quel che mi riguarda, finché in Nazionale gioca e segna così, lasciatelo essere antipatico e sbruffone quanto gli pare.
Sai che ridere se tra un annetto o giù di lì fosse ufficialmente dichiarato "persona non gradita" in Brasile, dopo aver segnato un gol del genere in una partita dei Mondiali 2014, magari proprio al Maracanà e contro la Seleçao?
Lasciatemi sognare.
Lasciatelo segnare.
E' un italiano: un italiano vero - e nero.
(Con sentiti ringraziamenti a Toto Cutugno).